Intossicazione da metalli pesanti

Effetti dell’Esposizione ai Metalli Pesanti

Questi elementi si trovano naturalmente nell’ambiente. Tuttavia, l’esposizione prolungata o eccessiva a concentrazioni elevate può portare a gravi problemi di salute.

Metabolizzazione e Accumulo

Ecco una versione modificata del testo, che include sottotitoli, frasi più brevi e parole di transizione per migliorare la chiarezza e la leggibilità:

Effetti dell’Esposizione ai Metalli Pesanti

Questi elementi si trovano naturalmente nell’ambiente. Tuttavia, l’esposizione prolungata o eccessiva a concentrazioni elevate può portare a gravi problemi di salute.

Metabolizzazione e Accumulo

L’organismo può metabolizzare piccole quantità di metalli pesanti. Ma quando sono presenti in concentrazioni elevate, possono accumularsi nei reni, nel fegato, nelle ossa e nel sistema nervoso. Inoltre, possono alterare il microbioma intestinale.

Conseguenze sull’Organismo

Una volta nel corpo, i metalli pesanti possono accumularsi nei tessuti e negli organi. Interferiscono con i normali processi fisiologici e causano danni cellulari. Ad esempio, possono causare danni ematologici influenzando la produzione di globuli rossi e bianchi, portando ad anemia, trombocitopenia o leucopenia. Possono anche danneggiare il fegato e i reni, con conseguente accumulo di tossine nel corpo.

Trasmissione Materna

Molti di questi metalli possono essere trasmessi dalla madre al feto. Inoltre, alcuni sono trasmessi al bambino tramite il latte materno.

L’intossicazione è una condizione causata dall’accumulo eccessivo di determinati metalli, che includono:

piombo, mercurio, cadmio, arsenico, cromo, alluminio, nichel, bario, ecc..
I segni ed i sintomi dovuti all’eccessiva esposizione ai metalli pesanti dipendono dal tipo di metallo, dalla sua forma, dalla quantità, dal protrarsi dell’esposizione, dal tipo di esposizione, dall’età e dallo stato di salute generale della persona.

Molteplici sono le vie di esposizione e fonti di contaminazione; l’inquinamento atmosferico e delle acque può portare alla diffusione di metalli pesanti nell’ambiente. Questi metalli possono contaminare il suolo, l’acqua potabile e il cibo coltivato. Le fonti di inquinamento possono includere attività industriali, discariche di rifiuti, pesticidi, ecc.

Alcuni prodotti di consumo possono contenere metalli, ad esempio il piombo nelle vecchie vernici; il cadmio e il nichel nella bigiotteria o l’alluminio come additivo.

Sintomi da accumulo, comuni tra questi:

  • disturbi neurologici possono includere turbe del sonno, irritabilità, ansia, depressione, difficoltà di concentrazione, formicolio, perdita di coordinazione, tremori e problemi di memoria, alzheimer, ecc. ;
  • problemi gastrointestinali tra cui nausea, vomito, diarrea, crampi addominali e dolore gastrointestinale;
  • problemi cardiovascolari come ipertensione, aritmie cardiache e altri disturbi;
  • reazioni dermatologiche come eruzioni cutanee, prurito, desquamazione, bolle e alterazioni della pigmentazione;
  • dolori articolari, muscolari e scheletrici, debolezza muscolare, spossatezza, alterazione dei sapori, perdita dei capelli, ecc..

Trattamento per l’intossicazione da metalli pesanti

La riduzione all’esposizione ai metalli pesanti rappresenta il primo passo fondamentale nel prevenire ulteriori danni e ridurne l’accumulo nell’ organismo inoltre integratori mirati, fitoterapia e omeopatia possono contribuire a ridurne gli effetti negativi.

Tuttavia un valido aiuto é dato dalla terapia con Mora Therapy super, macchinario che utilizza le frequenze di biorisonanza per intercettare eventuali accumuli di metalli pesanti nell’ organismo, distinguerli nello specifico e stimolare il corpo alla loro espulsione fisiologica sin dalla prima seduta.

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